COLTIVARE IL PIACERE DI APPRENDERE
Sviluppare la capacità di ‘continuare ad imparare’ è diventata una necessità per dare il nostro contributo a costruire un futuro migliore per i nostri ragazzi.
Non si apprende ad apprendere, e non si continua ad imparare, se non scatta la molla del piacere. Siamo chiamati, noi tutti nessun escluso, a coltivare il piacere di apprendere.
In ogni attività o situazione formativa, è centrale la coltivazione di noi stessi, anche attraverso l’autoformazione. L’autoformazione riguarda innanzitutto la percezione di noi stessi, dei nostri ragazzi e del mondo e quindi la ricerca di una sempre più piena consapevolezza.
Consapevolezza è osservare con attenzione, con curiosità, con ammirazione e meraviglia. Lo sviluppo di questa attitudine è indispensabile oggi, visto che siamo chiamati ad agire in terreni e luoghi e contesti sempre nuovi – in mondi che non possiamo illuderci di conoscere di già.
Chi non si forma si ferma!